Basilica di Santiago
Introduzione
Itinerario morisco, Itinerario dei monumenti cristiani
La chiesa più antica di Huéscar, la basilica di Santiago, sorge sui resti dell'antica moschea dell'Alcazaba. Dopo la conquista cristiana, la moschea iniziò ad essere utilizzata per il culto cattolico fino al 1494, anno in cui al suo posto fu costruita la chiesa di Santa Maria de la Encarnación, in stile gotico, e che pochi anni dopo fu dedicata a Santiago, patrono di Huéscar. Terremoti, guerra civile e un grave incendio sono alcune delle vicissitudini che hanno contrassegnato quest’edificio, oggi in attesa di restauri.
Basilica di Santiago
Origini
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Nel 1488 le truppe cristiane del re Ferdinando il Cattolico entrarono a Huéscar dopo la resa dei mori e a Murcia furono firmate delle capitolazioni che riconoscevano il diritto di mantenere i propri costumi e la propria religione.
Tuttavia, il culto musulmano fu trasferito nella moschea del sobborgo. La moschea principale fu consacrata al culto cristiano e in seguito sostituita da una nuova chiesa in stile gotico con maggiori dimensioni e differente disposizione in pianta, in quanto la moschea avrebbe avuto un orientamento diverso, dovuto al fatto che il muro principale (qibla) era orientato verso la Mecca.
La facciata orientale è stata costruita sopra lo spazio occupato dalle mura e dal cimitero musulmano.
Basilica di Santiago
Ordine di Santiago
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Durante la conquista da parte dei re cattolici, si instaurano diversi privilegi, come quello concesso all'Ordine di Santiago e al comandante di Uclés e a tutti i suoi frati e successori, le fortezze e i villaggi compresi nel comune di Segura della Sierra, che comprendono vari comuni tra cui: Yeste, Catena e Huéscar, come dimostra il documento dell'Archivio Generale del Convento di Uclés dell'Ordine di Santiago (Cuenca).
L'edificio della moschea principale, piccolo e in rovina, fu demolito e ne fu eretto uno nuovo in suo luogo, grazie al sostegno del conte di Lerín e di sua moglie Leonora d’Aragona, sorella del re Ferdinando.
Basilica di Santiago
Duca d'Alba
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La basilica è composta da tre navate sostenute da sei colonne gotiche con una volta centrale più alta rispetto alle due laterali. Le colonne si sono deformate a causa dei terremoti che hanno scosso la zona tra il 1517 e il 1531, in modo che qualche anno dopo la struttura è stata rinforzata mediante l’uso di contrafforti esterni.
Si ritiene che le spese di questi interventi siano state sostenute dal duca d'Alba, don Fadrique Álvarez de Toledo, che nel 1513, alla morte del conte di Lerín, ottenne il dominio della città di Huéscar. È per questo motivo, che l’ingresso occidentale della chiesa è sormontato dallo stemma della casata scolpito in pietra.
Basilica di Santiago
Architettura
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Dal punto di vista architettonico, si tratta di una struttura complessa. La basilica ha tre navate, divise in quattro campate sorrette de sei colonne in stile gotico polistilo. Curiosa e interessante è l'esistenza di due colonne di stile mudéjar di forma poliedrica, quasi un antecedente delle salomoniche. Nella navata sinistra si trova l'arco del presbiterio.
Il campanile si trova sul lato sinistro. L'edificio ha due portoni d’ingresso, il portone occidentale è ornato con decorazioni rinascimentali e lo stemma della casa d'Alba. Le pareti sono in muratura e a bugnato nel basamento, si conservano inoltre i contrafforti con cui la chiesa è stata rinforzata, uno dei quali è integrato negli edifici adiacenti.
Basilica di Santiago
Storia e aneddoti
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La storia della chiesa va in parallelo a quella della città. Molti sono gli aneddoti, come quello in cui si racconta che nel XVIII secolo, una notte si fecero saltare le porte con la dinamite per rubare gli oggetti di valore custoditi nella chiesa, senza che nessuno avvertisse nulla di strano; o l'incendio avvenuto all'inizio del XX secolo; le diverse guerre; ecc.
Nell'estate del 1908, a causa di un incendio provocato da un fulmine durante un temporale, il tetto andò in fiamme e tutte le volte furono gravemente danneggiate, l’intera chiesa rischiò il crollo. Per fortuna l'incendio venne spento dai vicini, che si occuparono anche del suo ripristino.
Basilica di Santiago
XX secolo
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
È stata usata come chiesa parrocchiale fino al XX secolo, anche se ciò non significa che abbia abbandonato del tutto la sua funzione sacra, essendo tuttora la sede di una confraternita della Settimana Santa, la Venerabile e Illustrissima Confraternita del Santo Cristo della Sospiro e di Maria Santissima della Speranza, ed essendo stata, a volte, utilizzata per concerti sacri.
Nel 1936, la chiesa fu saccheggiata durante la guerra civile, e rimase senza quasi nessun ornamento. Il suo stato di conservazione attuale è mediocre, e in attesa di restauri.
Basilica di Santiago
Settimana Santa
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La Settimana Santa di Huéscar è dichiarata di Interesse Turistico in Andalusia, ed è una delle celebrazioni più solenni che si possono ammirare e vivere nella provincia di Granada, ed ha questa chiesa come protagonista.
Si tratta di una tradizione secolare, delle più antiche della provincia, le cui origini risalgono al 1580.
La posizione geografica e la storia di Huéscar fanno sì che la Settimana Santa oscense sia una fusione di diversi stili: castigliano, levantino e andaluso, come si apprezza nella produzione scultoría locale e che la rende una festività tradizionale unica, i cui esempi più caratteristici si trovano nelle processioni del Cristo del Sospiro e del Santo Sepolcro, la Speranza, o la Madonna dei Dolori e San Giovanni.
Basilica di Santiago
Introduzione
Itinerario morisco, Itinerario dei monumenti cristiani
La chiesa più antica di Huéscar, la basilica di Santiago, sorge sui resti dell'antica moschea dell'Alcazaba. Dopo la conquista cristiana, la moschea iniziò ad essere utilizzata per il culto cattolico fino al 1494, anno in cui al suo posto fu costruita la chiesa di Santa Maria de la Encarnación, in stile gotico, e che pochi anni dopo fu dedicata a Santiago, patrono di Huéscar. Terremoti, guerra civile e un grave incendio sono alcune delle vicissitudini che hanno contrassegnato quest’edificio, oggi in attesa di restauri.
Basilica di Santiago
Origini
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Nel 1488 le truppe cristiane del re Ferdinando il Cattolico entrarono a Huéscar dopo la resa dei mori e a Murcia furono firmate delle capitolazioni che riconoscevano il diritto di mantenere i propri costumi e la propria religione.
Tuttavia, il culto musulmano fu trasferito nella moschea del sobborgo. La moschea principale fu consacrata al culto cristiano e in seguito sostituita da una nuova chiesa in stile gotico con maggiori dimensioni e differente disposizione in pianta, in quanto la moschea avrebbe avuto un orientamento diverso, dovuto al fatto che il muro principale (qibla) era orientato verso la Mecca.
La facciata orientale è stata costruita sopra lo spazio occupato dalle mura e dal cimitero musulmano.
Basilica di Santiago
Ordine di Santiago
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Durante la conquista da parte dei re cattolici, si instaurano diversi privilegi, come quello concesso all'Ordine di Santiago e al comandante di Uclés e a tutti i suoi frati e successori, le fortezze e i villaggi compresi nel comune di Segura della Sierra, che comprendono vari comuni tra cui: Yeste, Catena e Huéscar, come dimostra il documento dell'Archivio Generale del Convento di Uclés dell'Ordine di Santiago (Cuenca).
L'edificio della moschea principale, piccolo e in rovina, fu demolito e ne fu eretto uno nuovo in suo luogo, grazie al sostegno del conte di Lerín e di sua moglie Leonora d’Aragona, sorella del re Ferdinando.
Basilica di Santiago
Duca d'Alba
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La basilica è composta da tre navate sostenute da sei colonne gotiche con una volta centrale più alta rispetto alle due laterali. Le colonne si sono deformate a causa dei terremoti che hanno scosso la zona tra il 1517 e il 1531, in modo che qualche anno dopo la struttura è stata rinforzata mediante l’uso di contrafforti esterni.
Si ritiene che le spese di questi interventi siano state sostenute dal duca d'Alba, don Fadrique Álvarez de Toledo, che nel 1513, alla morte del conte di Lerín, ottenne il dominio della città di Huéscar. È per questo motivo, che l’ingresso occidentale della chiesa è sormontato dallo stemma della casata scolpito in pietra.
Basilica di Santiago
Architettura
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
Dal punto di vista architettonico, si tratta di una struttura complessa. La basilica ha tre navate, divise in quattro campate sorrette de sei colonne in stile gotico polistilo. Curiosa e interessante è l'esistenza di due colonne di stile mudéjar di forma poliedrica, quasi un antecedente delle salomoniche. Nella navata sinistra si trova l'arco del presbiterio.
Il campanile si trova sul lato sinistro. L'edificio ha due portoni d’ingresso, il portone occidentale è ornato con decorazioni rinascimentali e lo stemma della casa d'Alba. Le pareti sono in muratura e a bugnato nel basamento, si conservano inoltre i contrafforti con cui la chiesa è stata rinforzata, uno dei quali è integrato negli edifici adiacenti.
Basilica di Santiago
Storia e aneddoti
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La storia della chiesa va in parallelo a quella della città. Molti sono gli aneddoti, come quello in cui si racconta che nel XVIII secolo, una notte si fecero saltare le porte con la dinamite per rubare gli oggetti di valore custoditi nella chiesa, senza che nessuno avvertisse nulla di strano; o l'incendio avvenuto all'inizio del XX secolo; le diverse guerre; ecc.
Nell'estate del 1908, a causa di un incendio provocato da un fulmine durante un temporale, il tetto andò in fiamme e tutte le volte furono gravemente danneggiate, l’intera chiesa rischiò il crollo. Per fortuna l'incendio venne spento dai vicini, che si occuparono anche del suo ripristino.
Basilica di Santiago
XX secolo
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
È stata usata come chiesa parrocchiale fino al XX secolo, anche se ciò non significa che abbia abbandonato del tutto la sua funzione sacra, essendo tuttora la sede di una confraternita della Settimana Santa, la Venerabile e Illustrissima Confraternita del Santo Cristo della Sospiro e di Maria Santissima della Speranza, ed essendo stata, a volte, utilizzata per concerti sacri.
Nel 1936, la chiesa fu saccheggiata durante la guerra civile, e rimase senza quasi nessun ornamento. Il suo stato di conservazione attuale è mediocre, e in attesa di restauri.
Basilica di Santiago
Settimana Santa
Itinerario moresco, Itinerario dei monumenti cristiani
La Settimana Santa di Huéscar è dichiarata di Interesse Turistico in Andalusia, ed è una delle celebrazioni più solenni che si possono ammirare e vivere nella provincia di Granada, ed ha questa chiesa come protagonista.
Si tratta di una tradizione secolare, delle più antiche della provincia, le cui origini risalgono al 1580.
La posizione geografica e la storia di Huéscar fanno sì che la Settimana Santa oscense sia una fusione di diversi stili: castigliano, levantino e andaluso, come si apprezza nella produzione scultoría locale e che la rende una festività tradizionale unica, i cui esempi più caratteristici si trovano nelle processioni del Cristo del Sospiro e del Santo Sepolcro, la Speranza, o la Madonna dei Dolori e San Giovanni.